Auricoloterapia

Auricoloterapia a Savona

Ripristino dell'equilibrio dell'organismo con la neuroauricoloterapia

PRENOTA UNA VISITA

Pratica terapeutica di medicina alternativa

L’auricoloterapia è una metodica capace di indurre nell’organismo delle modificazioni di senso contrario alla malattia e/o di attivare specifici filtri del dolore. Questa pratica ha acquisito il ruolo di medicina dell’evidenza, grazie soprattutto alle esperienze e agli studi compiuti a partire dagli anni Ottanta dal dott. D. Alimì e dai suoi collaboratori dell’Università di Parigi, i quali hanno a loro volta proseguito gli studi che per primo il dott. Kovacs aveva iniziato con l’intento di dare all’auricoloterapia le basi scientifiche necessarie per essere riconosciuta dalla comunità medica internazionale.

Il lavoro del Dott. Alimì

L’OMS nel 2011 ha stabilito che le cartografie del dott. Alimì debbano essere universalmente prese a modello. A Torino tiene un corso biennale di lezioni, accessibile ai soli medici, ai quali consente di sostenere gli esami, discutere la tesi e conseguire il diploma interuniversitario presso l’Università di Parigi. L’orecchio, in virtù della sua innervazione privilegiata (V°-VII°-IX°-X° nervo cranico e plesso superficiale cervicale), è collegato al cervello in modo bidirezionale e scambia continuamente informazioni al cervello, organi e apparati periferici. Tali evidenze sono state dimostrate con indagini scientifiche come la risonanza magnetica funzionale, l’EEG e la termografia. L’orecchio infatti è uno schermo tattile collegato all’emisfero cerebrale opposto. 

I punti auricolari per l’individuazione dei filtri del dolore

Le vie per favorire la guarigione dei vari organi sono rappresentate dalle numerose strutture nervose centrali e periferiche, ma è comunque nel cervello che avviene la vera azione terapeutica. Per avere la possibilità di guarigione è necessario inviargli il messaggio giusto. Affinché tale messaggio sortisca l’effetto desiderato, il medico deve fare una giusta diagnosi che può essere confermata da un fenomeno particolare: i punti auricolari da stimolare sono facilmente individuabili perché sono ben percettibili quando evidenziano uno stato patologico della zona del corpo che vi corrisponde e, inoltre, la pressione diretta su di essi a volte provoca dolore. L’auricoloterapia si serve comunemente di punture su specifici punti dell’orecchio, eseguite con aghi da agopuntura posti in modo estemporaneo e/o con piccoli aghi semipermanenti da 3 mm (ASP), sterili e monouso, che nei giorni successivi cadranno soli, dopo aver esaurito la propria funzione terapeutica.

La crio-auricoloterapia nella medicina

Una valida alternativa è la crio-auricoloterapia. Si tratta della stimolazione dei punti di auricoloterapia eseguita con l’ausilio di un particolare strumento che per mezzo di uno stimolo puntiforme, ottenuto con l’iniezione di azoto liquido, procura una microustione superficiale da freddo sulla zona trattata. Tale tecnica ha un’efficacia pari o superiore alla stimolazione fatta con aghi, ma risulta meno dolorosa o indolore e libera il paziente dal fastidio di dover tenere gli aghi semipermanenti infissi nell’orecchio per alcuni giorni. 

L’auricoloterapia è un trattamento che può essere somministrato a tutte le tipologie di pazienti, bambini compresi. Non richiede l’uso di farmaci in quanto stimola le risposte naturali dell’organismo. A parte la sensazione lievemente fastidiosa, solo momentanea, avvertita da alcune persone più sensibili, è praticamente priva di effetti collaterali. La puntura nel padiglione auricolare è controindicata solamente quando lo stesso è interessato da un processo infiammatorio.

La tecnica dell’auricoloterapia

Questa tecnica richiede solitamente pochi trattamenti, in genere effettuati a tre, quattro settimane di distanza l’uno dall’altro. L’auricoloterapia deve essere effettuata solamente da medici esperti, in quanto è una tecnica che comporta una diagnosi medica specifica da cui deriva una terapia che poggia su salde leggi neurofisiologiche. Tale tecnica può agire potenzialmente su tutte le patologie per risolverle o attenuarle. Le sue principali indicazioni sono: dolori osteoarticolari (cervicalgia, lombalgia, tendiniti), dolori reumatici, dolori nevralgici (sciatica, trigemino), dolori traumatici acuti o cronici, cefalea, disturbi psicosomatici, gastroduodenite, ipertensione lieve, ansia, stanchezza cronica, stati depressivi leggeri, disturbi del sonno, allergie, nausea, vomito, problematiche ginecologiche (mestruazioni dolorose, alterazioni del ciclo, disturbi della menopausa), disturbi alimentari, sequele di patologie vascolari, dimagrimento (riduzione dello stimolo della fame), tabagismo.  

Vuoi richiedere maggiori informazioni sull'auricoloterapia?

PRENOTA UNA VISITA
Share by: