Questa tecnica richiede solitamente pochi trattamenti, in genere effettuati a tre, quattro settimane di distanza l’uno dall’altro. L’auricoloterapia deve essere effettuata solamente da medici esperti, in quanto è una tecnica che comporta una diagnosi medica specifica da cui deriva una terapia che poggia su salde leggi neurofisiologiche. Tale tecnica può agire potenzialmente su tutte le patologie per risolverle o attenuarle. Le sue principali indicazioni sono: dolori osteoarticolari (cervicalgia, lombalgia, tendiniti), dolori reumatici, dolori nevralgici (sciatica, trigemino), dolori traumatici acuti o cronici, cefalea, disturbi psicosomatici, gastroduodenite, ipertensione lieve, ansia, stanchezza cronica, stati depressivi leggeri, disturbi del sonno, allergie, nausea, vomito, problematiche ginecologiche (mestruazioni dolorose, alterazioni del ciclo, disturbi della menopausa), disturbi alimentari, sequele di patologie vascolari, dimagrimento (riduzione dello stimolo della fame), tabagismo.